giovedì 24 luglio 2014

Fidel Castro è vivo


La non notizia di oggi è che Fidel Castro è vivo. Martedì scorso ha incontrato il Presidente cinese Xi Jinping, insieme a suo fratello Raul. Le voci che parlavano di una sua morte sono state ancora una volta fugate. Quando accadrà davvero non ci crederà nessuno. La notizia - invece - è che Yoani Sanchez mi ha bloccato su Generacion Y. Non posso più commentare. Eppure avevo dato la mia mail, ero identificabile, non ero un troll. Questa è la democrazia della blogtrotter! Che differenza passa tra lei e il Granma?
 
"La chiamavano blogtrotter
amava viaggiare, amava viaggiare, 
la chiamavano blogtrotter
amava viaggiare sopra ogni cosa!"
 
Gordiano Lupi

La mia traduzione di Padilla vince il Camaiore


Conoscere la realtà


E' ora di conoscere la realtà
by Garrincha

Castro ha firmato un articolo intitolato:

Castro: - E' ora di conoscere un po' di più la realtà.

Cubano: - Non ho letto l'articolo, ma spero che sia un'autocritica.

giovedì 17 luglio 2014

A Cuba tornano i russi!

La Russia condona il 90% del debito cubano. Non solo. Corre voce che riaprirà una vecchia base di spionaggio. Non è finita. I Russi investiranno nel porto di Mariel e in altre attività commerciali. Torna la guerra fredda versione 2014? Oppure, la guerra fredda non è mai finita? Gli umoristi cubani si scatenano.


- Omar Santana disegna un vecchio Ottovolante russo dove è stata cancellata la siglia CCCP, guida Putin, a bordo ci sono tutti i capi di Stato dell'America centro - meridionale d'ispirazione socialista.


- Pong va tradotto:
"Dicono che Putin poterà una barca piena di carne russa tutta per noi".
"Non sarà di carne ucraina?"


- Garrincha ritrae un Raul Castro fotografo che invita il cittadino cubano a familiarizzare con Putin. Il cubano è terrorizzato, ma il capo di Stato caraibico lo invita ad avvicinarsi, ad abbracciarlo, visto che ha condonato il 90% del debito estero.
 
Gordiano Lupi

martedì 15 luglio 2014

Vignette dal Sudamerica

 
Jardim e i Mondiali
 
 
Omar Santana: Il Papa e lo IOR
 
 
Garrincha: Crisi in Palestina
 
 
Omar Santana: Crisi tra Israele e Palestina

La blogtrotter intervista Vargas Llosa


La blogtrotter è sempre più originale. Generacion Y, il blog che le ha dato la fama, è il regno del luogo comune. Al confronto leggere Scurati è come bearsi delle terzine dantesche nella Divina Commedia. Gli ultimi post di luglio si riassumono in poche battute. La sola novità importante è il ritorno dei Russi, commentata con timore dalla blogtrotter per il rischio di una nuova dipendenza economica e di diventare la piattaforma caraibica di una nuova guerra fredda. Intanto i Russi azzerano il debito estero di Cuba e promettono investimenti nel porto di Mariel e non solo. Con buona pace della blogtrotter, noi che speriamo in un futuro migliore per Cuba - almeno da un punto di vista economico - non possiamo che vedere con entusiasmo tali accordi economici. Certo, la blogtrotter viaggia, gira il mondo, riscuote prebende, intervista Vargas Llosa - nella casa di Madrid -, si fa fotografare accanto al Premio Nobel per la Letteratura, lei che potrebbe ambire forse al Premio Strega, se partecipasse di nuovo Scurati e se riuscisse a scrivere un romanzo, ché fino a oggi ha vinto tanti premi, ma che cosa ha scritto? Brani di un blog sopravvalutato. Stop. Intervista Vargas Llosa a Madrid, prende un aereo, volo intercontinentale, nove ore Avana - Madrid. Chi paga? Non sono affari nostri, chiaro. Ma non parlateci di blogger perseguitata e di giornale censurato, ché non è vero. Insomma, tra un lamento e l'altro, Yoani s'è accorta persino che i mondiali sono finiti e che anche a Cuba tutto torna come prima, i problemi non sono cambiati. Brava blogtrotter. Meglio che tu vada un po' a giro, così ti rinfreschi le idee e magari fai scrivere gli articoli a tuo marito che forse riesce a narrare la realtà senza tutte queste badilate di luoghi comuni. Nel frattempo spiegaci come hai fatto ad andare a Madrid per intervistare Vargas Llosa, chi ti ha invitato, come hai pagato il viaggio Cuba - Europa, chi ti ha combinato l'incontro con il Premio Nobel per la Letteratura. Non ti crediamo più Yoani. Sei come il mito della Rivoluzione Cubana. Decaduta e spenta. Inutile e retorica.

Gordiano Lupi