mercoledì 11 maggio 2011

Repressione a Cuba



Malmenati oppositori a Guantanamo

Arrestato il direttore della rivista Convivencia

Edoardo Del Llano chiede la fine della propaganda


Il Governo di Raúl Castro sta rispondendo con un aumento degli arresti arbitrari e della repressione alle critiche ricevute dopo l’assassinio del dissidente Juan Wilfredo Soto García. Circa 25 oppositori sono stati picchiati e arrestati da gruppi paramilitari e dalla polizia politica, lunedì scorso, nella città di Guantanamo, come ha detto oggi Hablemos Press. Le detenzioni hanno avuto luogo per impedire una marcia a sostegno del prigioniero politico Andy Frometa Cuenca, in sciopero della fame da 25 giorni nella prigione provinciale di Guantanamo, insieme ad Alfredo Noa Estopiñán (in sciopero da 13 giorni). Rogelio Tavío López e Abel López Pérez sono i due dissidenti colpiti più duramente, tra i 29 che hanno sfilato nonostante le minacce. I detenuti sono stati liberati nella serata di martedì, ma gli incidenti crescono e molti potrebbero finire di nuovo dietro le sbarre.

A Pinar del Río, la polizia ha arrestato Juan Carlos Fernández, collaboratore della rivista indipendente Convivencia, come riferiscono Dagoberto Valdés e Yoani Sánchez. Undici poliziotti hanno perquisito per quasi cinque ore la sua abitazione, confiscando un computer, una stampante, una macchina fotografica, libri, riviste e documenti.

Elizardo Sánchez riferisce che “all’Avana c’è molta repressione per strada e ne sono prova gli accadimenti di Guantanamo. Altri incidenti si sono verificati a Santa Clara e nella capitale. Il caso di Soto non è isolato. Evidentemente hanno dato ordine di usare la forza bruta”.

Lo scrittore e sceneggiatore Edoardo Del Llano, intanto, auspica un deciso cambiamento in senso democratico a Cuba, una nuova legge elettorale e la fine di trasmissioni propagandiste come La Mesa Redonda, che non garantiscono un vero pluralismo di opinioni.

 
Gordiano Lupi

Nella vignetta, la satira di Garrincha (El Nuevo Herald) è rivolta contro la Sicurezza di Stato: “Certo che il cittadino Juan Wilfredo Soto è morto per cause naturali. Questo manganello è macrobiotico!”.

1 commento: