martedì 12 novembre 2024

Poema a la despedida / Poesia d'addio

Felix Luis Viera ha pubblicato con Il Foglio Letterario Edizioni: La patria è un'arancia e Sin ton ni son (antologia definitiva); questa poesia è tra quelle non incluse che il poeta ha ritrovato tra le sue carte.



Poema a la despedida

Beatriz, ya junto al estribo
y contradiciendo increíblemente sus
    anteriores
palabras, vacilante
me besó en la mejilla,
subió al ómnibus rojo
y empañó el cristal de extremo a extremo
al restregarme una mirada de ternura.

Luego, otra vez resuelta como dice que
   estaba
giró hacia el frente su soberano rostro
y no volvió a mirar.

Y yo como al desgaire
aferrado a que éste era uno más de sus
teatros.

De eso hace poco más de cien años.
¿Cuántos hijos tendrá?
¿Dónde goza?
¿Dónde se pudre?

 

Enero de 1971



  

Poesia d’addio 

Beatrice, già sul predellino

e contraddicendo incredibilmente le sue

    precedenti

parole, esitante

mi baciò sulla guancia,

salì sull’autobus rosso

e appannò il vetro da una parte all’altra

accarezzandomi con uno sguardo di tenerezza.

 

Poi, di nuovo decisa come diceva di 

    essere

girò in avanti il suo volto regale

e non si voltò indietro.

 

E io come disperato

mi aggrappavo all’idea che questo fosse solo un altro dei suoi

teatri.

 

È successo poco più di cent’anni fa.

Quanti figli avrà? Dove si divertirà?

Dove sfiorirà?

 

Gennaio 1971

 

(La traduzione è di Gordiano Lupi - www.gordianolupi.it)


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