La nota blogger afferma che le reti sociali e i telefoni mobili aiutano a raccontare una Cuba che per troppo tempo è stata nascosta dai media ufficiali.
“A Cuba non esiste un ufficio dove un comune cittadino possa recarsi per contrattare il prezzo di una connessione Internet casalinga. Tutto questo è impossibile, è un privilegio concesso solo agli alti funzionari, alle persone che godono la fiducia del governo e agli stranieri residenti nel territorio nazionale”, ha dichiarato Yoani Sánchez, che sta partecipando a un incontro virtuale promosso dalla scuola di giornalismo della Columbia University.
Yoani Sánchez ha detto a Radio Martí: “I cubani sono interessati ad ascoltare voci diverse dalla voce ufficiale (...); le reti sociali e i telefoni mobili ci stanno aiutanmdo a raccontare una Cuba che per troppo tempo è stata nascosta dai media ufficiali”.
Gordiano Lupi
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