lunedì 10 settembre 2012

Efraim Medina Reyes, l'anti Marquez

Efraim Medina Reyes è uno scrittore, conosciuto e apprezzato in Italia, e non solo, per romanzi come C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo, Tecniche di masturbazione fra Batman e Robin, La sessualità della Pantera rosa.

Colombiano di origini, è nato a Cartagena de Indias, prende subito le distanze dai mostri sacri della letteratura del suo paese, infatti nel 2002, in un’intervista a La Voce Nuova di Piacenza, Reyes rilasciava la seguente dichiarazione: “Se c'è qualcosa di fittizio, piuttosto, è la Colombia da cartolina illustrata che spacciano autori come García Marquez, vecchi d'anni e di mente. Gente che per cercare la Letteratura volta le spalle alla vita. Hanno diffuso un mucchio di stereotipi: una volta una ragazza norvegese mi ha chiesto come mai scopavo così male per essere un latino. Senza contare che molti, all'estero, sono convinti che noi parliamo con le mucche. Invece solo lui ci parla, García Marketing. L'ho chiamato così una volta, perché ha trovato la formula perfetta del libro che vende. Anche da noi, intendiamoci, ma non certo a quelli della mia generazione. La mia generazione vive per il 70% nelle città e ha gli stessi problemi, gli stessi sogni, la stessa musica di chi sta in qualsiasi altra metropoli europea o americana. Noi, in quella Colombia rurale e folcloristica, non ci riconosciamo. Davanti alla TV, nei cinema, abbiamo assorbito come tutti il mito americano e ci stiamo sforzando di metabolizzarlo".


Il Sud America, la Colombia, come colonia culturale degli Stati Uniti potrebbe essere una chiave di lettura delle opere di Reyes, ma giusto per essere precisi possiamo dirvi che l’autore di C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo, si divide tra la Colombia natia e l’Italia, ed è pronto a non risparmiare niente e nessuno nemmeno nel Belpaese, visto che in un'intervista del 2002 il nostro, sollecitato sul dare un suo personale giudizio sulla situazione italiana, ha tranquillamente definito ripugnanti diverse persone della cultura ufficiale italiana. Ora Reyes, abile penna, capace di inchiodare il lettore alla sua densa pagina, tramite la Fiasco Srl, versione italiana della multinazionale Fracaso Ltda, è passato a proporre direttamente, cioè in prima persona, la sua ultima fatica letteraria, cioè Pistoleri, Puttane e Dementi. Personaggio eclettico, nel suo passato possiamo trovare studi di medicina, guantoni da boxe e note di basso, diventa ancora più eclettico come lettore visto che apprezza Ray Bradbury, il poeta peruviano César Vallejo, Celine, Pavese, Onetti, Stefano Benni, Laurence Sterne, Heinrich Boll, Andrés Caicedo, il poeta colombiano Juan Manuel Roca, Raymond Chandler, Carson McCullers, Djuna Barnes e molta, moltissima poesia anglosassone ma anche tedesca, soprattutto poeti del XIX secolo come Heinrich Heine.


Passando a Pistoleri, Puttane e dementi si notano subito gli echi ridondanti della cultura del fiasco, tanto invocata da Reyes, ricca di personaggi che già abbiamo trovato nelle sue opere più famose come Kurt Cobain, il leader suicida dei Nirvana o Freccia Verde, super eroe di seri B appartenente al Dc Universe. Pistoleri, Puttane e Dementi è un libro di poesie, l’abbiamo detto finalmente, dove la parola del poeta non serve a sciogliere le stelle o a sottomettere le acque, l’uomo non ha nessun potere sul fato, ma “E’ forza, è rabbia, è fare irruzione in un macello esasperante”. Insomma è rabbia, come il grunge ed è volontà di cambiamenti come quella di Green Arrow, non per nulla abbiamo citato prima questi due personaggi, filtrati dai romanzi più famosi di Reyes.
Infine possiamo dire che “ Esistono due tipi di assenza”, la prima è quella del lettore (come non l’avete ancora letto?) e la seconda e legata al non apprezzarlo, basti vedere le Ragioni del Boscaiolo: L’ascia conficcata nel tronco si può guardare in due modi: la parte dell’ascia che si vede e l’altra. Una è l’amore e l’altra la morte. Ciascuno decide qual è la morte.
Efran Medina Reyes è nato a Cartagena de Indias, Colombia, nel ’67, Efraim Medina Reyes vive tra Bogotà e l’Italia. A breve usciranno i romanzi Corso accelerato di intelligenza basica, Angelo Colla Editore, e Quello che ancora non sai del pesce ghiaccio, Feltrinelli. I suoi libri precedenti sono: C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo, Tecniche di masturbazione tra Batman e Robin, La sessualità della Pantera rosa, tutti editi da Feltrinelli. L’amore conta, per dirla con il verso di una canzone italiana.

Se volete richiedere una copia di Pistoleri, Puttane e dementi potete inviare un messaggio a medinareyes67@gmail.com

Fabio Izzo

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