La Festa della Mamma a Cuba non è una ricorrenza commerciale come in Occidente, non ha niente a che vedere con il commercio di fiori e cioccolatini, né con regali costosi predisposti da interessate multinazionali. La Festa della Mamma a Cuba è un evento importante, la Giornata delle Madri, che il cubano festeggia porgendo gli auguri a ogni donna - madre. La festa è così sentita che Batista concesse l'amnistia a Fidel Castro e ai rivoltosi catturati dopo il fallito assalto al Cuartel Moncada, proprio in tale data, per mostrare la sua volontà di pacificazione nazionale. Troppo tardi...
Venendo ai tempi moderni, la blogger cubana Yoani Sánchez ha festeggiato il giorno della mamma pubblicando alcuni post su twitter più da madre che da dissidente. “Ricordo le pedatine nell'utero, le notti in bianco, i pensieri per garantirgli una buona alimentazione; l'affetto, le domande, l'abbraccio, la maternità...”, ha scritto, confessando che suo figlio l'ha fatta diventare “più tollerante, più attenta ai problemi degli altri, più incline al perdono”. Ha concluso: “Oggi dovrebbe essere la sua festa, non la mia! Auguri, Teo!”.
Yoani ha fatto riferimento alla situazione di grande separazione che vive il popolo cubano: “Nessuna ideologia, nessun governo dovrebbe separare una madre dai suoi figli. Le tavole di molte famiglie conservano una sedia per un ritorno”. Ha continuato: “Se non fossi madre forse tacerei, applaudirei, simulerei. Ma due occhietti neri mi pongono interrogativi, di fronte a loro non posso evitare di compiere il mio dovere”. Madre da 17 anni, Yoani non può pensare a una vita senza le domande incisive del suo Teo che considera “un motivo per andare avanti. Sia benedetta la maternità!”. Poco prima che arrivasse il Giorno delle Madri, Yoani pensava “a tutte quelle cubane separate dai loro figli per colpa di assurde regole migratorie”, che tengono i suoi connazionali prigionieri della loro isola.
“La situazione è così delicata - avverte Yoani Sánchez- che la scintilla può scoppiare in qualsiasi momento, può essere una partita di baseball come una casalinga arrabbiata per l’alto prezzo della carne di maiale”. Nel Giorno delle Madri, “la Madre Cuba attende che i suoi figli si tolgano la maschera, si decidano ad agire e finalmente siano artefici del loro futuro”.
Gordiano Lupi
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